Cerca e trova immobili
Cura della calvizie

Carenze alimentari: quali danno origine alla caduta dei capelli

HairClinic.it
Carenze alimentari: quali danno origine alla caduta dei capelli

NEWSBLOG
Rubriche argomentali a pagamento curate da aziende e inserzionisti esterni

L’alopecia può certamente essere il sintomo di patologie complesse, ma nella maggior parte dei casi la sua origine è molto più semplice di quanto si possa immaginare. Spesso, infatti, non si tratta di una condizione cronica o degenerativa, bensì del risultato di squilibri nutrizionali che compromettono la salute del cuoio capelluto e dei follicoli.

Scopri con i nostri esperti quali sono le sostanze che mantengono i capelli forti, sani e vitali e la cui mancanza può dare origine a una caduta dei capelli da carenze alimentari.

Perché cadono i capelli a causa delle carenze alimentari?

Spesso, quando notiamo un diradamento, pensiamo subito al peggio: una malattia cronica come la calvizie destinata a tenerci in scacco per sempre.

In realtà, la risposta può essere molto più semplice e nascosta proprio nel piatto che portiamo a tavola ogni giorno.

La salute dei capelli dipende, infatti, fortemente da ciò che mangiamo: una dieta povera di nutrienti fondamentali, o sbilanciata, può compromettere il ciclo naturale di crescita dei follicoli e dei fusti, generando progressivamente dei diradamenti sul cuoio capelluto, in forma di telogen effluvium.

I capelli non sono, infatti, semplici “ornamenti”, ma tessuti vivi e dinamici, che richiedono un apporto costante di energia e materiali per rinnovarsi.

Quando il nostro organismo soffre di carenze alimentari, si attiva una sorta di “modalità di sopravvivenza”, che lo obbliga a destinare le uniche risorse che riceve alle funzioni essenziali, trascurando processi secondari come la produzione di cheratina e l’attività follicolare.

Capire quali nutrienti mancano e intervenire con una dieta mirata non solo aiuta a rinforzare la chioma, ma migliora anche il benessere generale, permettendo al corpo di funzionare al meglio in ogni sua parte.

Caduta dei capelli da carenze alimentari: quali sostanze generano l’alopecia

Diversi studi hanno identificato una stretta correlazione tra perdita di capelli e la carenza dei seguenti nutrienti:

Ferro

Il ferro è probabilmente la carenza più nota e diffusa legata alla caduta dei capelli, specialmente tra le donne. Il suo ruolo principale è quello di produrre emoglobina, una proteina nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno a tutte le cellule del corpo, inclusi i follicoli piliferi. Una sua mancanza può evolvere in anemia e fa sì che i follicoli non ricevano più un apporto sufficiente di ossigeno e nutrienti, che li porta a indebolirsi. Il risultato? La fase di crescita attiva, si riduce, spingendo la chioma a una caduta precoce.

Zinco

Lo zinco è un minerale essenziale per la salute dei capelli. Partecipa a oltre 300 reazioni enzimatiche nel corpo, incluse quelle cruciali per la sintesi delle proteine e la divisione cellulare. I follicoli piliferi, essendo tra le cellule a più rapida riproduzione del corpo, dipendono fortemente dallo zinco per il loro corretto funzionamento. Una carenza può, quindi, portare a un diradamento generale, capelli fragili e persino incentivare una dermatite seborroica del cuoio capelluto.

Proteine

I capelli sono composti quasi interamente da una proteina detta cheratina. Senza un adeguato apporto di proteine, il corpo non ha i “mattoni” necessari per costruire nuovi fusti, con la conseguenza che la crescita dei capelli si arresta, generando un notevole diradamento nel giro di pochi mesi.

Vitamine

Le vitamine svolgono un ruolo fondamentale nella salute del cuoio capelluto e nella prevenzione della caduta dei capelli. In particolare, la biotina è essenziale per la produzione di cheratina. Sebbene una carenza grave sia rara, può manifestarsi con sintomi come diradamento e fragilità.

Anche la vitamina B12 e l’acido folico sono altrettanto fondamentali, poiché supportano la produzione di globuli rossi, indispensabili per l’ossigenazione dei follicoli, che li mantiene attivi e in salute.

Tra le vitamine antiossidanti, la vitamina C e la vitamina E meritano una menzione speciale. La vitamina C, oltre a proteggere i follicoli dallo stress ossidativo, favorisce anche l’assorbimento del ferro, contribuendo indirettamente alla prevenzione della caduta. La vitamina E, invece, migliora la microcircolazione del cuoio capelluto, aiutando a mantenere ben nutriti i bulbi.

Infine la vitamina D, pur avendo un ruolo meno immediato, è coinvolta nella regolazione del ciclo follicolare e nella stimolazione della crescita di nuovi follicoli.

Omega-3

Questi grassi “buoni” sono essenziali per la salute del cuoio capelluto, che è la base per una crescita sana dei capelli. Gli omega-3 nutrono i follicoli, mantengono la pelle idratata e riducono l’infiammazione, che può contribuire alla caduta.

Minerali

Anche rame, selenio e manganese sono coinvolti nei processi enzimatici, antiossidanti e di protezione follicolare. Pertanto, una loro carenza può peggiorare danni ossidativi e rallentare le reazioni biologiche che mantengono in salute i follicoli.

Alopecia da carenze alimentari: cosa fare

Tuttavia, è raro che una perdita copiosa di capelli sia causata dalla carenza di un solo nutriente. Molto più spesso, alla base c’è un quadro più complesso, in cui diversi squilibri contribuiscono a creare un ambiente sfavorevole alla crescita capillare.

Per questo motivo, prima di ricorrere all’integrazione fai-da-te, è sempre consigliabile consultare un medico o un dermatologo. Solo un esame del sangue completo può fornire una visione chiara delle eventuali carenze e permettere una diagnosi accurata, da cui partire per impostare una strategia realmente efficace, che comprenda sia un’alimentazione mirata, sia l’uso corretto degli integratori.

La Medicina Rigenerativa Capelli, con il Protocollo bSBS, può comunque essere un valido supporto. Anche nei casi di caduta dei capelli da carenze alimentari può contribuire a ripristinare la salute del cuoio capelluto e a stimolare i follicoli dormienti, favorendo una ricrescita naturale, sana e duratura.


Questo articolo è stato realizzato da newsblog by
HairClinic Italia, non fa parte del contenuto redazionale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE