Bitcoin USI Club: semestre ricco di iniziative


L'associazione studentesca, ispirata dal Plan ₿ di Lugano e riconosciuta dall'USI, ha cambiato nome e ha ampliato il team. La prossima settimana, la realtà associativa guidata da Luca Agliati sarà protagonista al Plan ₿ Forum, dove sarà coinvolta nella gestione dell'Info Point di Spazio 21.
L'associazione studentesca, ispirata dal Plan ₿ di Lugano e riconosciuta dall'USI, ha cambiato nome e ha ampliato il team. La prossima settimana, la realtà associativa guidata da Luca Agliati sarà protagonista al Plan ₿ Forum, dove sarà coinvolta nella gestione dell'Info Point di Spazio 21.
Quando un'associazione studentesca cambia nome, di solito è per motivi burocratici o, in molti casi, per seguire mode passeggere. Nel caso del Bitcoin USI Club - una realtà fino a pochi mesi fa nota come Proof of Student Hub - il rebranding racconta invece una traiettoria precisa: concentrare ogni energia sull’invenzione di Satoshi Nakamoto e sul suo impatto concreto sulla società, evitando possibili dispersioni. Una scelta, insomma, che riflette da una parte l'identità stessa dell'associazione, ispirata dal Plan ₿ di Lugano, e dall’altra anche la maturità raggiunta dopo i primi mesi di attività nel campus luganese. Il primo “esame”, infatti, era già stato brillantemente superato nel corso di un riuscitissimo evento inaugurale, andato in scena lo scorso maggio. Un “battesimo” che ha attirato un numero significativo di partecipanti e a cui, nei mesi successivi, ha fatto seguito un deciso salto di qualità. Il team operativo si è infatti ampliato e la presenza nella comunità universitaria si è consolidata. Non è un caso, quindi, che il semestre autunnale stia procedendo con un calendario fitto di appuntamenti pensati per diffondere tra gli studenti una conoscenza solida sulla tecnologia Bitcoin.
I LVGA e il caso MyLugano
Il primo appuntamento del nuovo corso è andato in scena due giorni fa, martedì 14 ottobre, con un evento dedicato a MyLugano, a SwissLedger e al ruolo della Città di Lugano come esempio concreto di innovazione nell’infrastruttura finanziaria della Città. Il relatore della serata è stato Roberto Gorini, responsabile tecnico di LVGA e SwissLedger, che ha guidato gli studenti attraverso un'introduzione al funzionamento del wallet e dei token, seguita da un approfondimento sulla blockchain della Città e da una presentazione di casi d'uso concreti e prospettive future per il territorio in ambito Bitcoin e P2P. La partecipazione è stata significativa: un’ulteriore conferma che il lavoro di sensibilizzazione profuso dalla realtà associativa sta dando i suoi frutti.
Presenza al Plan ₿ Forum e Kahoot Prize Game
Ma è in prospettiva dei prossimi giorni che il Bitcoin USI Club si prepara a un banco di prova molto importante. Venerdì 24 e sabato 25 ottobre, infatti, l'associazione sarà presente al Plan ₿ Forum, supportando la gestione dell'infopoint di Spazio 21, la rassegna parallela in italiano che si svolgerà all'Asilo Ciani con oltre 50 workshop pratici gratuiti per tutti. Un ruolo strategico, quello del punto informativo, pensato per orientare principianti e curiosi tra le varie sale tematiche e gli eventi della due giorni. Non solo: sabato 25 ottobre, alle 15, direttamente nella sala infopoint dell'Asilo Ciani, il Club organizzerà anche il “Kahoot Bitcoin Prize Game”, un momento interattivo pensato per coinvolgere studenti e visitatori in modo divertente e divulgativo. Si tratta, in breve, di un quiz in cui i partecipanti potranno rispondere a una serie di domande di base su Bitcoin per provare a vincere premi, tra cui i gadget dell'associazione. Un format leggero, ideato per avvicinare soprattutto chi parte da zero. A chiudere il semestre, poi, sarà invece un evento di caratura diversa, previsto per fine novembre e organizzato in collaborazione con Plan ₿ Network. Protagonista sarà il suo CEO, oltre che divulgatore di fama internazionale e vicepresidente della Fondazione Plan ₿, Giacomo Zucco, che offrirà una panoramica sul potenziale economico, sociale e tecnologico di BTC con un intervento dal titolo eloquente: "Perché Bitcoin cambierà il mondo".
Attraverso queste iniziative, insomma, l’associazione universitaria conferma la propria volontà di contribuire alla costruzione di una cultura Bitcoin all'interno del contesto
accademico luganese, favorendo la nascita di una comunità di studenti informata, curiosa e attiva. Il cambio di nome, alla fine, racconta proprio questo: meno dispersione, più focus e una direzione sempre più chiara.