Ciao Marco

Non sempre condividevi i miei post sui social, i miei articoli, ma col tuo modo gentile mi parlavi ti ascoltavo e riuscivi a trasmettermi armonia e forza. Ultimamente, eri sotto stress, me l’hai detto il 1 agosto, ti sei girato e mentre ricevevi i fischi ingiustificati di una minima parte del popolo, tu che riuscivi sempre a gestire tutte le situazioni, forse per la prima volta ti sei sentito vulnerabile.

Ti prometto che tutto il tuo lavoro, non sarà vano anzi, non molleremo di un centimetro e porteremo avanti tutti i temi a cui tenevi tanto, per il bene della tua e della nostra amata Lugano. Addio poliziotto buono, questo e’ solo un arrivederci.