Israele non vuole indagare sul 7 ottobre


Il parlamento israeliano dice "no" all'instaurazione di una commissione d'inchiesta indipendente sull'attacco di Hamas.
Il parlamento israeliano dice "no" all'instaurazione di una commissione d'inchiesta indipendente sull'attacco di Hamas.
TEL AVIV - La Commissione di controllo dello Stato della Knesset boccia la proposta di istituire una commissione statale d'inchiesta sull'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, bloccando così un tentativo guidato dall'opposizione di avviare un'indagine ufficiale e imparziale sulle mancanze prima e durante l'attacco. Lo scrive il "Times of Israel".
I membri del comitato di coalizione del partito al governo Likud e dei partiti ultraortodossi Shas e United Torah Judaism votano contro la mozione, mentre i parlamentari dell'opposizione Yesh Atid, Blu e Bianco e Ra'am l'hanno sostenuta.
La proposta avrebbe consentito a un comitato, ai sensi della legge sul controllore dello Stato, di indagare sugli eventi che hanno circondato l'attacco guidato da Hamas, che ha portato all'uccisione di circa 1'200 persone e al rapimento di 251, nel peggiore fallimento della sicurezza e dell'intelligence del paese, nonché sulla guerra che ne è seguita.
Il Consiglio di ottobre, che rappresenta oltre 200 famiglie in lutto, accusa la coalizione di «nascondere la verità» e dichiara che «il periodo di grazia per la Knesset è terminato», promettendo di continuare a esercitare pressioni pubbliche finché non verrà istituita un'inchiesta statale.