Israele: «Vogliamo rispettare il cessate il fuoco»

L'Idf si dice però pronto a «rispondere con fermezza a qualsiasi violazione dell'accordo»
TEL AVIV - L'esercito israeliano intende rispettare nuovamente la tregua nella Striscia di Gaza. In precedenza, Israele aveva riferito di attacchi contro le sue truppe nel sud dell'enclave costiera, con due vittime, e, secondo i media, l'aeronautica israeliana aveva successivamente bombardato decine di obiettivi nella Striscia di Gaza.
«In conformità con le direttive del livello politico, e a seguito di una serie di attacchi significativi in risposta alle violazioni di Hamas, le Idf hanno avviato la rinnovata applicazione del cessate il fuoco, in linea con i termini dell'accordo». Lo annuncia su X l'Idf.
L'esercito «continuerà a rispettare l'accordo di cessate il fuoco e risponderanno con fermezza a qualsiasi violazione dello stesso».
Intanto l'agenzia di protezione civile e gli ospedali di Gaza hanno affermato che una serie di attacchi aerei israeliani ha ucciso almeno 45 persone oggi, aggiornando il bilancio precedente di 33 vittime.
«Almeno 45 persone sono state uccise a seguito degli attacchi aerei israeliani in varie zone della Striscia di Gaza», ha dichiarato Mahmud Bassal, portavoce dell'agenzia di protezione civile, che opera come servizio di soccorso sotto l'autorità di Hamas. Quattro ospedali di Gaza hanno confermato il bilancio delle vittime, affermando di aver accolto i morti e i feriti.