Annullati i procedimenti sugli ATF1 di Credit Suisse

Lo dice la sentenza odierna del Tribunale amministrativo federale
BERNA - Il Tribunale amministrativo federale ha annullato i procedimenti amministrativi contro l'azzeramento degli AT1 di Credit Suisse.
Le obbligazioni AT1 (Additional Tier 1) sono titoli di debito emessi dalle banche che appartengono alla categoria di strumenti finanziari definiti come "strumenti di patrimonializzazione" (o "strumenti di capitale ibrido") dalle norme internazionali di Basilea III volte a migliorare la solidità degli istituti e a scongiurare tracolli. Si tratta di titoli a rendimento più elevato di altri, perché esposti a rischi maggiori: in caso di un evento scatenante, come un salvataggio statale, gli AT1 possono infatti prevedere clausole di "write-off" (cioè di cancellazione contabile) o di conversione in azioni.
Per la FINMA l'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS rappresentava uno degli eventi che permettevano la cancellazione del debito, scelta che aveva scatenato caos sui mercati azionari.
Il 1º ottobre il TAF aveva riconosciuto la legittimazione di alcuni ricorrenti e quindi annullato la decisione della FINMA. Si trattava di una sentenza parziale; con quella di oggi, invece, sono stati sospesi tutti i procedimenti in merito agli AT1, tranne il B-2334/2023.
Non è ancora stata presa una decisione sul ripristino della situazione precedente all'azzeramento.