Alloggi turistici chiusi, per «violazioni di intimità»


A Madrid chiusi 10 alloggi turistici: «Creano stress e seri problemi di salute».
A Madrid chiusi 10 alloggi turistici: «Creano stress e seri problemi di salute».
MADRID - Violazioni del "diritto all'intimità" nonché "stress e seri problemi di salute": sono i danni che, secondo quanto riconosciuto da un giudice, ha subito una famiglia di Madrid con due bambini a causa di attività di affitto di alloggi turistici nel condominio in cui vivono. Motivi più che sufficienti per ordinare la chiusura di 10 di questi appartamenti, stando alla sentenza di primo grado emanata a riguardo.
Il caso è riportato da El País, il quale spiega che la famiglia protagonista della vicenda è proprietaria di uno dei pochi alloggi del loro immobile, situato nel quartiere La Latina, in una delle zone più turistiche di Madrid, non destinati al business degli affitti brevi.
La coppia in questione ha dovuto sopportare a lungo disagi di diverso tipo: secondo la descrizione del giudice, si è trattato di "schiamazzi notturni, rumori, sporcizia" e addirittura episodi di 'stalking'", atti che impedivano ai residenti di "dormire e riposare" compiuti da persone che hanno avuto accesso agli alloggi turistici. Sono stati anche riscontrati "danni ad elementi comuni" del condominio.
A nulla sono valsi i numerosi interventi della polizia e le multe imposte dal comune alle società che gestivano tali appartamenti. E così, la famiglia danneggiata e l'avvocato che la rappresenta, Miguel Rubio, hanno tentato la via della causa per violazione di diritti fondamentali. In primo grado, dopo che in sede giudiziaria sono stati sentiti numerosi testimoni è stata loro data la ragione, ma la sentenza emessa è passibile di ricorso. Intanto, è stato ordinato un risarcimento in favore dei denuncianti pari a 37.000 euro.