A Stabio spunta la prima "Scuola dell'energia" del Ticino

L'istituto scolastico del Comune ha di recente ricevuto un riconoscimento che finora solo 38 scuole svizzere possono vantare.
L'istituto scolastico del Comune ha di recente ricevuto un riconoscimento che finora solo 38 scuole svizzere possono vantare.
STABIO - L’istituto scolastico comunale di Stabio ha di recente ottenuto la distinzione “Scuola dell’energia”, conferita dall’associazione Città dell’energia. «Si tratta - precisa l'associazione - di una prima assoluta per la Svizzera italiana. Sinora in effetti potevano fregiarsi di questo riconoscimento unicamente 38 scuole di varie altre regioni svizzere, per un totale di quasi 20'000 allieve ed allievi».
Ma cosa ha portato l’istituto di Stabio a raggiungere questo traguardo? Tutto è iniziato nello scorso anno scolastico (24-25, ndr) quando sotto la supervisione del Direttore Daniele Gaffuri è stato istituito il gruppo di lavoro “Scuola dell’energia”, composto anche da rappresentanti del corpo docenti, del personale tecnico delle scuole, dell’Ufficio energia e dell’Ufficio ambiente del Comune di Stabio. «Questo gruppo di lavoro - spiega Città dell'energia - ha documentato le numerose attività ed iniziative svolte dall’istituto nelle varie classi e nei vari livelli».
Nello specifico queste sono state svolte in sei classi di Scuola dell’Infanzia e in undici classi di scuola elementare, coinvolgendo 21 docenti e 267 allieve ed allievi.«Da anni la scuola di Stabio - ricorda l'associazione - promuove valori come l’ecosostenibilità e la cittadinanza responsabile, per cui l’adesione al progetto non ha incontrato esitazioni da parte del corpo docenti. L’inserimento di “Scuola dell’energia” nelle progettazioni didattiche è avvenuto in modo naturale, e i tre momenti d’istituto comuni organizzati nel corso dell’anno hanno trovato punti di convergenza con le attività delle singole classi, favorendo una crescente consapevolezza e responsabilità negli allievi rispetto alle sfide ambientali contemporanee».
Un nuovo riconoscimento, questo, che rafforza ulteriormente il percorso intrapreso da Stabio, Città dell’energia dal 2015, confermando la volontà dell’Amministrazione comunale di promuovere «una transizione sostenibile e condivisa che coinvolga tutta la comunità, a partire dalle giovani generazioni».



