Quelle (quasi) 2'000 visite al giorno: «Contenere i costi è doveroso, anche nei confronti dei ticinesi»

Tutte le cifre dell'Ente Ospedaliero Cantonale per l'anno 2024. Giù i ricoveri ma impennano le visite ambulatoriali e malgrado lo stress nel settore, il turnover resta basso.
Più di 6'200 collaboratori (la maggioranza dei quali donne), più di 41'000 ricoveri (3mila in meno rispetto al 2023) per 269'000 giornate di cura e 668'000 visite ambulatoriali (31mila in più).
Sono queste le cifre dell'Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) presentate questo giovedì in conferenza stampa nel nuovo Rapporto di sostenibilità.
Altro numero importante è quello del turnover, in un presente in cui le professioni sanitarie sono fortemente sotto stress, tasso che resta «contenuto» e che si situa attorno al 4% «investendo su programmi di formazione continua e su percorsi di sviluppo professionale e attrazione di talenti», spiega EOC.
Per quanto riguarda, invece, la questione economico-finanziaria: «EOC ha generato un valore economico complessivo di circa 961 milioni di franchi, di cui 682 milioni distribuiti in Ticino, con investimenti superiori a 90 milioni in strutture, tecnologie e innovazione».
Altro aspetto di cruciale importanza riguarda il contenimento dei costi a fronte di un aumento dei pazienti. Uno sforzo che EOC definisce «doveroso» non solo per le finanze stesse dell'Ente «ma è anche importante per il nostro Cantone (...) tra difficile situazione finanziaria cantonale e continuo aumento dei costi delle casse malati, con pesanti ripercussioni sui bilanci delle famiglie ticinesi».
In questo senso «EOC non lavora solo sui propri costi, con l’obiettivo di contenerli e ridurli senza penalizzare qualità e servizi, ma contribuisce anche al risanamento dei conti dello Stato, con un contributo di ben 7 milioni di franchi nel 2024: contributo di solidarietà (2 Mio di CHF), contributo per il riequilibrio finanziario dello Stato (3,9 milioni) e applicazione del limite imposto dallo Stato sui volumi massimi di degenza, che si traduce in un risparmio per lo Stato di 1,1 milioni».
Nel Rapporto di sostenibilità 2024 si parla anche di impatto ambientale, con l'obiettivo dichiarato di raggiungere la soglia di 0 emissioni entro il 2050 dopo l'ok ricevuto da parte dell’Ufficio Federale dell’Energia del Piano di decarbonizzazione.











