Ecco qual è la miglior cantina svizzera del 2025

Il Grand Prix du Vin Suisse se l'è aggiudicata la Cave La Romaine. Alla ticinese Fawino il premio speciale Prix Découverte
BERNA - La migliore cantina della Confederazione è vallesana: si tratta dalla "Cave La Romaine" di Flanthey, incoronata ieri sera a Berna nell'ambito del Grand Prix du Vin Suisse (GPVS), il principale concorso enologico nazionale.
È la quarta volta consecutiva che il prestigioso titolo va a una cantina del Vallese, cantone che si è imposto tra l'altro in questa edizione in sette categorie distinte, si legge in un comunicato diramato dal GPVS.
Quest'anno sono stati sottoposti alla giuria 3'062 vini provenienti da 16 cantoni svizzeri. Il Vallese e il Vaud hanno presentato il maggior numero di etichette, rispettivamente 1'326 e 662.
Il Ticino era in gara con 159 vini. La Cantina Fawino di Mendrisio si è aggiudicata il premio speciale Prix Découverte (Newcomer).
Le degustazioni si sono svolte alla cieca davanti a una giuria internazionale, che ha assegnato 45 trofei complessivi.
Tra i vini ticinesi che hanno vino il presto Best Of Weinregion: Cantastoria 2023 (Fawino, categoria merlot); Rimerlot 2022 (Vinattieri, categoria merlot) e Il Castagneto 2023 (Cantina alla Maggia, categoria chardonnay).