Sparatoria alla parata del Super Bowl: 1 morto, 22 feriti e tre arresti


«Al momento non abbiamo un movente», lo ha riferito il capo della polizia Stacey Graves.
«Al momento non abbiamo un movente», lo ha riferito il capo della polizia Stacey Graves.
WASHINGTON/KANSAS CITY - Un morto e 22 feriti: è il bilancio provvisorio della sparatoria a Kansas City, Missouri, durante la parata che celebrava la vittoria dei Chiefs al Super Bowl nel giorno di San Valentino. Lo riferisce il comando locale dei vigili del fuoco.
Fra i feriti dai proiettili ci sono anche otto bambini. Il numero dei feriti sale a 29 se ci considerano anche le persone che sono rimaste coinvolte in altri modi. Il Children's Mercy Hospital ha curato in totale 12 pazienti e undici erano bimbi tra i 6 e i 15 anni. L'unica vittima è stata identificata dall'emittente radiofonica locale Kkfi come uno dei suoi dj: Lisa Lopez.
Dopo l'episodio, il presidente americano Joe Biden ha esortato nuovamente il Congresso ad agire contro la violenza delle armi da fuoco.
«Insieme a Jill prego per le persone uccise e ferite, affinché il nostro Paese trovi la determinazione per porre fine a questa insensata epidemia di violenza delle armi che ci sta dilaniando», ha affermato Biden in un comunicato stampa diffuso dalla Casa Bianca.
«Gli eventi di oggi dovrebbero toccarci, scioccarci e spingerci ad agire», ha aggiunto il presidente Usa invitando gli americani a «far sentire la propria voce al Congresso in modo da poter finalmente agire per vietare le armi d'assalto, limitare i caricatori ad alta capacità, rafforzare i controlli sui precedenti penali e tenere le armi fuori dalle mani di coloro che non hanno alcun diritto di possederle o maneggiarle».
Il capo della polizia Stacey Graves, in una conferenza stampa a Kansas City, ha dichiarato che tre persone sono state arrestate e che «al momento non abbiamo un movente». In precedenza si era parlato solo di due arresti.